Circa tre settimane fa ho festeggiato il mio secondo anniversario di matrimonio e non mi sembra vero che siano già passati due anni! Ricordando quel giorno e i mesi precedenti mi sono resa conto che sono davvero soddisfatta della maggior parte delle scelte fatte e questo non era affatto scontato, dato che sono stata una sposa molto indecisa.
Ho deciso quindi di raccontarvi quali sono le scelte che rifarei senza indugi se dovessi sposarmi a breve, ma anche la cosa più importante che farei in modo diverso. Cominciamo!
La fotografia come investimento
Non sono mai stata un’appassionata di fotografia, ma questo è cambiato immediatamente non appena mi sono innamorata del mondo dei matrimoni. Penso che sia quello che succede quando si ha la fortuna di ammirare centinaia di splendide foto ogni giorno!
La fotografia è diventata rapidamente una priorità per me durante l’organizzazione del grande giorno e sono felice di averle dedicato una porzione importante del nostro ridotto budget. Un bravo fotografo ha un costo che può essere impegnativo per molti ma totalmente giustificato dai costi (attrezzature, software, etc) e dalle ore di lavoro necessarie (non dimenticate l’editing!) e, secondo la mia esperienza, spesso risparmiare porta a delusioni.
Quindi, se posso darvi un solo consiglio, non risparmiate sulle foto. Sono uno dei pochi ricordi tangibili che restano quando la festa è terminata e meritate che il vostro matrimonio venga raccontato al meglio!
Inoltre il fotografo vi seguirà come un’ombra quel giorno, quindi scegliete qualcuno con cui vi sentite a vostro agio. Anche per questo motivo sono felice di aver scelto L&V Photography!
Un matrimonio intimo
Abbiamo sempre immaginato il nostro matrimonio come una festa per gli amici e i parenti più cari, intima e informale. Avevamo solo 40 ospiti e se tornassi indietro non vorrei niente di diverso. Non si tratta di una scelta che può funzionare per tutti ma è stata perfetta per noi, ci ha dato l’opportunità di chiacchierare con tutti gli ospiti durante il ricevimento ed è stata cruciale nel rispettare il nostro budget.
Splendidi fiori e splendide fioriste
Nei primi mesi dei preparativi ero dubbiosa nei confronti degli allestimenti floreali. Temevo che i fiori sarebbero stati una spesa inutile, dato che sarebbero durati pochissimo dopo il giorno del matrimonio. L’idea originale era quindi di averne il meno possibile, puntando su decorazioni fai da me, ma sono felice di aver scelto diversamente.
I fiori sono stati una parte importantissima dell’allestimento e i loro colori sono una delle prime cose che mi vengono in mente quando ripenso a quel giorno. Inoltre Sofia e Cosetta de Il Profumo dei Fiori sono state un aiuto insostituibile, aiutandomi a definire al meglio stile e colori durante i preparativi e allestendo tutto alla perfezione durante il giorno stesso. Senza il loro aiuto, non solo gli allestimenti sarebbero risultati molto diversi da quello che avevo in mente, ma sarei arrivata al grande giorno con molta ansia in più.
Un tema tutto nostro
Ho iniziato a immaginare il nostro matrimonio quasi due anni prima della data fatidica e nel corso di questo periodo mi sono passate per la testa migliaia di idee, ho aperto questo blog e i miei gusti si sono evoluti lentamente. Il trend vintage andava per la maggiore e mi ha sempre appassionato, ma sono felice di non averlo seguito alla lettera, mantenendo lo spunto anni ’50 ma facendolo nostro con i dettagli che sentivo più giusti per noi e che amavo di più, per una giornata che ci rispecchiasse pienamente anche in futuro.
E quello che non rifarei…
Ci sono alcune piccole cose che farei diversamente se tornassi indietro, insieme ad una grande che vi avevo raccontato tempo fa: il servizio di coordinamento. Se tornassi indietro chiederei aiuto a una brava wedding planner, magari non per la parte organizzativa ma sicuramente per coordinare la giornata.
Quando mi sono sposata non ho seguito l’istinto che mi diceva che quello che avevo organizzato non sarebbe finito magicamente al suo posto il giorno del matrimonio, ho pensato troppo al budget ristretto e non ho insistito quando lo sposo non era convinto che una wedding planner potesse aiutarci.
Quella giornata è stata meravigliosa ma mi è stato chiaro subito che si sentiva la mancanza di qualcuno che si occupasse della regia della giornata e coordinasse sia i fornitori che gli ospiti, che si sono seduti per la cerimonia solo quando l’abbiamo chiesto noi sposi. Non vi ho mai raccontato che odissea è stata procurarsi quelle belle sedie bianche e vederle vuote quando sono arrivata in Comune mi ha lasciato molto perplessa!
Avevamo bisogno di qualcuno che controllasse che la musica della cerimonia fosse quella giusta (no, non lo era!), che comunicasse con i fornitori nei giorni precedenti al matrimonio in cui noi eravamo troppo fusi per ricordarci tutti i dettagli e che facesse rimuovere le decorazioni non richieste dalla location del ricevimento, compresa la passatoia rossa che proprio non mi piaceva.
Tutte cose che di cui quel giorno non avevo modo di occuparmi, ma che una brava coordinatrice avrebbe risolto.
Ora vorrei sentire le vostre opinioni ed esperienze. Per chi ha già detto sì, quali sono le cose che rifareste e quali invece vorreste cambiare? E per voi sposine future, quali sono le priorità nell’organizzazione del vostro matrimonio?
Credits
Fotografia: L&V Photography // Allestimenti floreali: Il Profumo dei Fiori
Laura Amanda dice
Caspita concordo con tutto quello che hai scritto! Soprattutto sull’ultimo punto! Anche noi abbiamo organizzato un matrimonio da soli scegliendo fornitori bravissimi, ma sicuramente una persona che coordinasse il nostro grande giorno è mancata! Pensavo ingenuamente di riuscire a fare tutto da sola, ma è praticamente impossibile, da una parte perché gli imprevisti sono dietro l’angolo e poi perché quel giorno è degli sposi e dovrebbero goderselo pienamente senza aggiungere preoccupazioni. Se non c’è una persona che coordina tutto, al minimo dubbio o intoppo andranno tutti dagli sposi e toccherà a loro risolvere le problematiche impreviste! 😉
Ultimo, ma non ultimo: tantissimi auguri per il vostro secondo anniversario 🙂
Elena dice
Grazie mille per gli auguri Laura Amanda! Abbiamo avuto un’esperienza simile allora 🙂 Per fortuna quel giorno anche gli imprevisti si accettano con un sorriso!
Vale dice
Concordo con te … Ma non hai pensato a delegare una (minima) parte della coordinazione a una amica?
Quando si sposò una delle mie, mi chiese di controllare queste cosine… Compreso il far sedere le persone.
Diciamo che a tratti è stato “faticoso” ( credo che gli ospiti si ricorderanno di quella rompiscatole con gli stivali ) ma sono stata felice di aiutarla e mi sono goduta comunque la festa.
?
Elena dice
A dire il vero sì, ma non ha funzionato al meglio: eravamo convinti che le damigelle avrebbero avuto tempo prima della cerimonia, ma la preparazione è durata più del previsto, erano pronte dopo di me (anche perché mi hanno aiutato a prepararmi). Un amico avrebbe dovuto far accomodare gli ospiti ma era il primo che abbiamo visto in piedi quando siamo arrivati, credo ci sia stato un problema di comunicazione da qualche parte 🙂
La tua amica è stata fortunata a poter contare sul tuo aiuto e sicuramente si è organizzata un po’ meglio di noi!
Valeria dice
Ciao! Che bello questo blog, lo adoro! Concordo anche io con tutto. L’ultimo punto è verità. Con tutto che io ho avuto i testimoni che sono stati pazzeschi, i maschi sì, non le femmine 🙂 Il testimone di mio marito mi ha ripetuto per mesi “dimmi cosa devo fare e io faccio.” Ed è stato così che arrivata in chiesa (dopo una faticosissima corsa a causa del truccatore che mi ha fatto fare una provvidenziale ora di ritardo [facendomi scampare una bomba d’acqua dopo la quale è sbucato il sole]) ha fatto prima vedere a tutti il mio arrivo, poi li ha fatti entrare tutti, poi mi ha guidato i paggetti e poi mi ha sistemato lo strascico tutto il tempo, oltre che preparare il cuscino con le fedi. Ma una figura di coordinamento è mancata in location, dove catering e staff location erano due cose differenti. La mancanza, secondo me, è stata l’assenza di una figura del catering dedicata solo agli sposi. Infatti per l’aperitivo hanno fatto aspettare il nostro arrivo; però dopo hanno fatto aprire la cena a chi capitava e questo non deve accadere MAI secondo me. Noi non abbiamo avuto modo di renderci conto cosa ci fosse da mangiare. Quei momenti sono convulsi. Secondo me il banchetto deve essere aperto degli sposi. Dopo di che ci vuole un metre dedicato solo a loro e che li faccia mangiare. Io non ho mangiato quasi nulla, ma non perché non avessi fame, bensì perché ero assediata (piacevolmente, per carità) e arrivare al buffet era una corsa ad ostacoli. Insomma gli sposi sono gli ospiti d’onore, ci vuole molta molta attenzione verso loro. Quando ho potuto liberarmi, dopo ore, era finito tutto. Bocciati! 😀 Per il resto è andato tutto alla perfezione. Genitori e testimoni hanno fatto da animatori, hanno fatto ballare tutti e la mia damigella di 7 anni era sempre con me, persino in bagno! 🙂 una festa fantastica fino alle 4 di mattina!
Martina dice
Ciao!
fare il “bilancio” del proprio matrimonio è in effetti automatico man mano che, passando, il tempo, si ripensa al quel grande giorno… a maggior ragione se si resta nel “campo matrimoni” per lavoro. E’ quello che è successo a me!
Ho conosciuto proprio in occasione del mio matrimonio la Wedding Planner che ci ha sostenuto e consigliato nelle scelte per le nostre nozze e, oggi, collaboro con lei!
E’ naturale quindi che, trovandomi a contatto con i matrimoni frequentemente mi tornino in mente i momenti e i dettagli del mio, soprattutto quando stile e idee sono simili. Concordo assolutamente con te circa l’importanza di una figura professionale che coordini soprattutto i giorni precedenti e il giorno del si! Si arriva stanchi, confusi, emozionati ed è facile distrarsi, in più il giorno stesso è da evitare la tensione data dal dover seguire tutto e tutti e trovare, aimè, brutte sorprese! Per me è stato un toccasana avere dalla mia una professionista vera e un’amica in fondo che lavorasse per me…
Tornando indietro farei sicuramente tutto con le mie mani come ho fatto!! l’handmade resta una soddisfazione immensa!
Sceglierei lo stesso vestito…secondo me…senza tempo, senza moda…lo amerò anche tra 30 anni guardandolo!
Stesso tema in assoluto! troppo nostro! <3
Oserei un pò di più sul trucco…forse troppo "da giorno"…ma in fondo questa sono io!
Inviterei meno persone…selezionando gli affetti e pensando meno ad accontentare tutti!
Cena più breve (ma quella fu una lotta familiare!) e più spazio alla musica!
Sognavo una cerimonia di sera…ed è stata molto bella in una calda giornata di inizio estate…ma avrei volentieri aspettato Natale!
Ma soprattutto…dopo la delusione del mio progetto personale delle bomboniere fallito ad una settimana esatta dalle nozze costringendomi ad una corsa al recupero completamente senza scelta…consiglio sempre di mantenere i piedi per terra! Lecito fantasticare, creare, essere originali ma sempre con un occhio alle reali possibilità di concretizzare le proprie possibilità… Quelli che dovevano essere scatti fotografici d'autore come cadeau de mariage sono diventati profumatori per ambiente in gesso! carinissimi si…ma un'altra storia!
Martina dice
Dimenticavo…BUON ANNIEVRSARIO ELENA!! <3
Giulia dice
Ciao Elena,
sembreremo di parte ma concordiamo con te in tutto e per tutto! Per noi ci sono ‘pezzi cardine’ intoccabili in un matrimonio: la scelta dei fornitori deve essere fatta in modo molto oculato e attento (capita a volte che fornitori eccezionali non siano adatti alle particolari esigenze e richieste degli sposi…e questi aspetti possono anche non essere colti dagli sposi…giustamente! Ma una brava wedding planner se ne deve accorgere e consigliare al meglio il ventaglio di fornitori giusti ed adatti agli sposi che sta seguendo).
Inoltre anche per noi il fotografo ed il fiorista sono fondamentali…devono essere capaci di ‘leggere dentro’ gli sposi e dare vita a ciò che intimamente desiderano.
Siamo inoltre felici che tu stessa abbia constatato che il coordinamento della giornata da parte di una brava wedding planner sarebbe servito. Tu sei stata bravissima ad organizzare tutto da sola e noi per prime siamo contente di vedere che sempre più spose decidono di organizzare tutto da sole (merito, secondo noi, anche delle numerose e preziose informazioni che trovano nel web, oltre ai consigli di esperti autorevoli che condividono con piacere la loro esperienza), ma la regia ed il coordinamento della giornata è un tassello molto importante che non può a nostro parere essere delegato agli sposi o ad amici/parenti.
Apprezziamo molto il tuo blog, per la chiarezza con cui esponi le te opinioni e la selezione che sai fare e proporre alle persone. Brava!