Se con l’ispirazione dark di ieri avete sentito la mancanza dei colori non potete perdere il matrimonio di Francesca e Andrea! Lei di origini pugliesi, lui bolognesi, il loro grande giorno è un’esplosione di colore e vivacità. Io, naturalmente, non potevo resistere a un abito da sposa corto e un paio di scarpe fucsia, ma a conquistarmi definitivamente sono stati i centrotavola: barattoli di latta dipinti, fiori meravigliosi e vasetti pieni di pasta! C’è tanta bellezza da vedere nelle foto di Federica Cavicchi.
Dalla sposa… Io e Andrea ci siamo conosciuti mentre vivevo un periodo un po’ confuso: prima la laurea, poi il trasferimento dalla Puglia a Bologna e infine il nuovo lavoro. La prima volta che ho visto Andrea, mi sono detta “con lui succederà qualcosa”, anche se non immaginavo certo di poterlo scegliere per il resto della vita. Lui, caustico e riservato, si è fatto amare con la sua simpatia, con la sua dolcezza e con il suo sorriso, che non concede a tutti, anzi ne è parecchio geloso, ma quando sorride a me riempie il cuore e l’anima. Il nostro rapporto è sempre stato spicciolo, sincero, senza fronzoli.
Se mi ha fatto la proposta di matrimonio? No, gliel’ho fatta io.
Forse prima o poi me lo avrebbe chiesto, ma a me non piace aspettare, sono veramente impaziente. E così, in tuta e pantofole mentre cucinavamo, mi sono inginocchiata (con grande imbarazzo di entrambi) e gli ho chiesto se voleva sposarmi. La risposta la sapete.
E così è stato bello lo stesso, se non ancora di più. Stra-ordinarario, direi.
Abbiamo scelto la data del 12 Settembre, perché lo stesso giorno del ’53 si sono sposati i miei nonni. L’ho trovato bello, romantico e per noi è stato un onore.
All’inizio le idee su come avremmo organizzato il matrimonio erano confuse, ma una cosa era certa: volevamo essere noi stessi fino in fondo, organizzare un matrimonio divertente dove l’imperativo sarebbe stato gioire con le persone che amiamo, senza dimenticarsi un pizzico di stravaganza (le scarpe fucsia lo confermano).
Caratterialmente mi innamoro delle cose e delle persone come fosse sempre un colpo di fulmine, e così è stato per la scelta dei fornitori.
Ci hanno aiutato, ascoltato, consigliato e supportato. Sceglierei nuovamente tutti, non cambierei mai nulla di quanto organizzato, sarei pronta a risposarmi domani.
Credits
Fotografia: Federica Cavicchi // Abito Sposa: Le Mariage // Scarpe Sposa: Tamaris // Abito Sposo: Abito Maestrami presso Atelier Lucente // Scarpe Sposo: Testoni // Fiori: Ragazze di flò // Location: Villa la Torre, Funo di Argelato (BO) // Torta: Pasticceria la Beverara
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