Dico sempre che i matrimoni delle lettrici di Wedding Wonderland sono i miei preferiti e quello di Margherita e Americo non fa eccezione. Oltre ad essere orgogliosissima del fatto che molte ispirazione traggono ispirazione da questo blog, su WW ci si emoziona non solo per le belle foto o per i dettagli creativi, ma soprattutto per le vostre storie.
Il real wedding di oggi è ricco di bei dettagli, un bel bouquet di bottoni, un tableau mariage a tema film, un delizioso cake topper, giusto per citarne alcuni. Ma la cosa più dolce è che questo non è stato solo il grande giorno di Margherita e Americo, ma anche di Isotta, Viola e Greta Andrea, le loro tre splendide figlie. La sposa invece lo definisce così: Decisamente una festa di famiglia, il Nostro 4 Maggio, il “nostro” è riferito a tutti noi cinque! Ed infatti Isotta e Viola lo raccontano sempre come “il Nostro matrimonio”.
Vi lascio al suo splendido racconto.
Dalla sposa
Nessuno ci credeva. A parte le rispettive famiglie, tutti immaginavano che fossimo già sposati. Del resto con le nostre tre bimbe sembravamo una famiglia tradizionale. E chi lo sapeva, invece, pensava che non ci saremmo mai decisi. E invece, dovendo organizzare il Battesimo della piccola, abbiamo deciso con l’occasione di sposarci! Una notizia inaspettata per tutti e per noi stessi, che dopo questa decisione siamo rimasti a lungo interdetti su da dove cominciare.
Organizzare un matrimonio in quattro mesi, da soli, con tre figlie SEMPRE al seguito, non è semplice e lo sapevamo. Con tre bimbe piccole di imprevisti in conto se ne mettono tanti…
Come le febbri ripetute da gennaio a marzo, che mi obbligavano a disdire di continuo gli appuntamenti. Come la cicatrice sul dorso della mia mano destra, per tirare fuori dal forno il plume cake. Ustione di terzo grado. Fine Marzo.
Ma quando un’epidemia di varicella è arrivata a scuola delle bambine e quindi sarebbe INEVITABILMENTE entrata in casa nostra, pensavo che non saremmo sopravvissuti. Per fortuna siamo riusciti ad essere “sfortunati” ed entrambe le sorelle maggiori hanno contratto il virus CONTEMPORANEAMENTE a Pasqua e la piccola è rimasta immune. Il 25 Aprile eravamo statisticamente fuori pericolo.
Il 2 maggio avevamo di nuovo la febbre in giro per casa. Una delle frasi più ricorrenti pronunciate da me nell’ultimo periodo di preparativi era: se mai sopravviverò a questo periodo, il giorno del matrimonio arriverò in Campidoglio in pigiama e pantofole, con le occhiaie ed i capelli appiccicati…
La mattina del 4 Maggio stavamo tutti benissimo, mesi e mesi di stress, notti in bianco, stanchezza, equivoci, inconvenienti, ansie e crisi di panico scomparsi, come se non fossero mai esistiti, il sole splendeva, i nostri visi erano riposati e rilassati e noi eravamo felici, emozionati, trepidanti, bellissimi e soprattutto prontissimi per il grande momento!!!! Da non crederci!!!
Per la cerimonia abbiamo scelto il Campidoglio, Sala Rossa. Il mio sogno, fin da quando ero ragazzina, è sempre stato quello di vivere a Roma. A Roma ho conosciuto Americo, a Roma ho trovato la mia affermazione professionale, a Roma sono nate le nostre bimbe, a Roma è cresciuta questa nostra bellissima famiglia! E cosa, meglio del Campidoglio, rappresenta Roma in tutto il suo splendore? Trovo che la Sala Rossa sia infinitamente romantica e suggestiva, così prorompente eppure conciliante.. E l’ingresso sulle note di Bizzarre Love Triangle (cover dei New Order, interpretata dai Frente) è stato una esplosione di emozione, per me, per le bimbe, per Americo, per tutti!
Contraria ai fiori che appassiscono, ho scelto un bouquet in bottoni realizzato da Sara di Trilli e Gingilli, che ha curato anche i bouquet coordinati per le mie piccole damigelle, le bottoniere per lo sposo ed i testimoni, i corsages, la realizzazione della rosa e fiocco sulla cinta dell’abito e del fascinator. Tutto coordinato con i fiocchetti sui capelli delle bimbe! I colori del mio bouquet sono stati scelti da Americo, lui è per i toni pacati, ed io adoro accontentarlo…
Il tableau mariage è opera mia e di Americo. Abbiamo guardato insieme decine e decine di tableau, senza trovarne uno che ci mettesse d’accordo. Poi, una settimana prima del matrimonio, una sera, ci è venuta l’idea… Alcuni film sono stati per noi dei veri tormentoni, immagini, battute, a volte amati a volte odiati! Abbiamo quindi selezionato le locandine di alcuni tra i film a cui siamo più affezionati, tra quelli visti in questi nostri dieci anni di convivenza insieme, ed abbiamo poi sostituito il nome degli attori con quello degli invitati e li abbiamo stampati a casa su carta fotografica, disponendoli poi a ridosso dell’immagine di un proiettore cinematografico; in piccolo abbiamo riprodotto le stesse stampe, da apporre su ogni tavolo, ed una singola ancora piu piccola, per ogni posto, con il nome dell’ospite. Un successo. Qualcuno l’ha portata via per metterla sulla propria scrivania dell’ufficio!
Abbiamo realizzato noi anche i coni porta riso e il photobooth.
Un consiglio per le spose? Organizzare un matrimonio è difficile e complicato ma è anche e soprattutto divertente e romantico. Lo stress e l’ansia fanno parte del gioco. Ci devono essere, non se ne può fare a meno… Quello di cui sono convinta è che bisogna sognare per poi lasciarsi andare. Sognate il vostro matrimonio, chiudete gli occhi ed immaginatelo e poi, aprite gli occhi e realizzatelo. Dovete sentirvi speciali, fatelo per come vi vien voglia e sentitevi speciali, perché lo siete e quel giorno lo sarete più di tutti!!
Una mattina, pochi giorni prima del matrimonio, durante la colazione, Isotta ci ha chiesto per quale motivo avevamo deciso di sposarci “adesso”. Cioè, adesso e non prima… Senza pensarci due volte le abbiamo risposto che avevamo voluto aspettare che fossero nate tutte tre loro perché potessero condividere con noi una gioia così grande, che senza loro non sarebbe stato lo stesso, non sarebbe stata la giornata bellissima che immaginavamo e speravamo. Ed io non avrei avuto delle damigelle così belle! Ed è così. Non avremmo saputo immaginare questo giorno senza loro…
Sui bigliettini dei confetti abbiamo fatto stampare la scritta: Margherita e Americo finalmente sposi. Perché in quel “finalmente” c’è tutta la nostra voglia di essere marito e moglie!
Che cosa vi dicevo? Un matrimonio dolcissimo. Grazie a Margherita, Americo e alle vostre splendide bimbe per aver condiviso il vostro 4 maggio con noi!
Credits
Fotografo: Unconventional Photo | Cerimonia: Campidoglio, Roma | Ricevimento: Francesco Forti Ricevimenti, Roma | Abito da sposa: Carnevali Spose, Roma | Scarpe: Francesco Italy | Abito sposo: Tiziano Reali | Accessori sposo: Ferragamo e Francesco Italy | Fiori: Trilli e Gingilli | Cake Topper: Marymade.it | Acconciatura e make up: Bella Sposa | Inviti e grafica: la sposa | Sito web e lista nozze: Zankyou
Claudia dice
Grazie Margherita per aver condiviso il tuo anzi il vostro matrimonio speciale fatto di gioie sogni ma anche, come ricordi giustamente tu di ansie ed imprevisti.
Io è Massimiliano da un mese e mezzo stiano pensando al nostro matrimonio ed io sto già permettendo ad ansie ed intromissioni di soffocare l’entusiasmo ed i sentimenti che ci legano!!
Grazie di cuore:tornerò a leggere questa bella fiaba reale quando ne avrò bisogno!auguri alla Vostra magnifica famiglia
Grazie a WW per ospitare queste belle esperienze!
Claudia
Maura dice
MeravigIia per gli occhi e per il cuore.