
Il matrimonio di Federica e Andrea è particolarmente dolce e romantico: gli sposi hanno infatti voluto includere Bianca, la loro bambina, nel rito nuziale e nello scambio delle promesse. Per celebrare la loro unione e la loro famiglia hanno scelto il simbolo del cerchio, usato da Fabbrica di Idee per tutti gli allestimenti, a partire dalla cerimonia immersa nel verde.
Le foto di Dandelion Studio catturano perfettamente le emozioni della giornata…





Da Dandelion Studio… Federica e Andrea sono una coppia carinissima e con le idee molto chiare, con cui è stato davvero un grande piacere lavorare! Il loro è stato un matrimonio all’aperto, la cerimonia si è svolta di pomeriggio, immersa fra gli alberi e il verde di Tenuta La Passera (Vergiate) e l’atmosfera era davvero romantica.
Di Federica ho notato da subito lo spiccato senso estetico, infatti i dettagli del suo matrimonio sono favolosi: il suo abito Pronovias è meraviglioso, così come il bouquet e tutti gli altri suoi accessori (scarpe, fermacapelli e orecchini!), per non parlare del cofanetto portafedi in vetro e ottone, una piccola meraviglia! A Federica piace molto lo stile boho – a cui si è ispirata per qualche dettaglio -, ma per il suo grande giorno si è poi indirizzata su uno stile più bucolico, che ho amato moltissimo.




Oltre che nel sensore della mia macchina fotografica, le immagini di quel giorno si sono impresse per bene anche nella mia memoria, ho ancora la percezione netta del vento che muoveva le decorazioni sospese fra gli alberi, le emozioni fortissime provate da Federica e Andrea durante la cerimonia curata con amore da Cerimonie Laiche, la bellezza delle composizioni di fiori in nuance delicate, eucalipto e foliage, creazioni fantastiche firmate Fabbrica di Idee.




Donatella Telesca di Fabbrica di Idee è stata formidabile nel gestire gli imprevisti dati dal meteo variabile e capriccioso di quel giorno (che aveva minacciato di impedire la cerimonia all’aperto con un temporale estivo), riuscendo a regalare a Federica e Andrea la cerimonia da sogno che desideravano da tanto. Donatella ha creato l’affascinante concept dello styling partendo dal vissuto degli Sposi e dicendo loro:
“Dopo aver ascoltato la vostra storia, il simbolo che, a nostro avviso, più vi rappresenta è il Cerchio! Nel suo significato, rappresenta il Sole, è il potere maschile, ma, poiché nello stesso tempo simboleggia l’anima e l’acqua, è anche il principio femminile materno.
Il Cerchio rappresenta la perfezione, la compiutezza, l’unione, ciò che non ha rottura e cesura. Emblema tradizionale di ciò che non ha inizio né fine, formato da una linea unica le cui estremità si ricongiungono per annullarsi l’una nell’altra.”




Per concludere, non posso che dire di aver avuto l’onore e il piacere di conoscere due persone fantastiche e la loro bimba (un tipetto simpaticissimo ed energico!), circondate da amici e parenti altrettanto unici e speciali, e di aver avuto l’occasione di cogliere tanta bellezza e gioia. In particolare, vedo nei ritratti in cui camminano abbracciati sotto al cielo nuvoloso la forza di una coppia unita in qualsiasi circostanza, a dispetto di qualsiasi avversità, e in quelli sotto alle file di lampadine il desiderio e la capacità di trovare sempre una luce da seguire e la meraviglia dello stare insieme.





Da Federica, la sposa… Io e mio marito Andrea desideravamo che nostra figlia Bianca avesse un ruolo nel nostro matrimonio e, in particolare, che venisse coinvolta attivamente durante il rito nuziale. Per questo motivo abbiamo deciso che fosse proprio lei a portarci le fedi che ci saremmo scambiati. In secondo luogo abbiamo voluto scambiare le promesse, oltre che l’uno all’altra, anche nei confronti di nostra figlia, promettendole di amarla, rispettarla e aiutarla a crescere dandole radici forti. Come simbolo di questa promessa le abbiamo donato un piccolo anellino a forma di unicorno. In questo, oltre a celebrare l’unione della coppia, abbiamo anche e soprattutto ufficializzato l’unione della famiglia (visto che tecnicamente lo eravamo già).





Abbiamo scelto il cerchio come elemento ricorrente erappresentativo del nostro matrimonio. Questa forma geometrica, simbolo dell’infinito e della perfezione, ha rappresentato per noi il senso del nostro matrimonio e la scelta che insieme abbiamo fatto. Avendo già una bambina di 4 anni, frutto dell’amore che ci legava da oltre 10 anni, abbiamo ritenuto opportuno sposarci appunto per “chiudere il cerchio” come si suol dire e dare un senso all’amore che ci unisce e alla famiglia che già avevamo costruito. Il cerchio era presente nell’allestimento della cerimonia nuziale che si è svolta all’aperto, in mezzo ad un romantico boschetto, con una struttura in ferro bianca e adornata da splendidi fiori di diverse totalità di rosa posizionata alle spalle della celebrante e di fronte a noi e a tutti i nostri ospiti.



Altri cerchi di dimensioni diverse erano appesi sui rami degli alberi che ci circondavano da cui pendevano dei lacci di raso ed altri sono stati posizionati sulle sedute presenti sul lato della passatoia, sempre abbelliti con splendidi fiori e nastri colorati. Abbiamo voluto che il cerchio fosse presente anche nel coordinato grafico, in particolare negli adesivi chiudi-busta che raffiguravano le nostre iniziali circondate da una corona di foglie di eucalipto. Anche per il tableau de mariage abbiamo sfruttato cerchi di diverse dimensioni all’interno dei quali erano appesi i cartoncini con l’elenco dei tavoli e dei relativi ospiti.




Credits
Fotografia: Dandelion Studio // Location: Tenuta la Passera, Vergiate (Varese) // Celebrazione: Cerimonie Laiche // Allestimenti: Fabbrica di Idee // Abito da Sposa: Pronovias // Scarpe da Sposa: Rachel Simpson // Make up: Greta Roncoroni // Acconciatura: Sensation Varese // Abito Sposo: Corneliani // Catering: New Team Banqueting // Grafica: Mogu Wedding
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